10 marzo 2010

Querida …..ovvero Amata

Due settimane fa , abbiamo deciso di farci un regalone. Un semi-week-end di libera uscita, per accompagnare Antonella in Valcamonica.
Sono queste,proprio perchè cosi rare, occasioni di gran fermento e preparativi!
Ci siamo dati un orario di partenza ipotetico che poteva essere circa alle due del pomeriggio.
E così alle quattro, con sole due ore di ritardo, Antonella ed io eravamo pronte, vestite di tutto punto e con la borsa in mano, e anche il prinpice usciva di casa carico di energia e buonumore per quel meritato sprazzo di libertà… quando Nello con fare incerto, come giustificandosi sussurrava a bassa voce: Ulme (la nostra cavalla più anziana che ha avuta una love story con Bolero il nostro super macho andaluso ) ha le mammelle così gonfie che non si possono neanche sfiorare, secondo me sta per partorire…
Io guardo il prinpice con fare interrogativo, e lui per tutta risposta si avvia, noncurante dell’abbigliamento da libera uscita, con fare deciso verso il recinto dove vive la coppia in trepidante attesa…
Il padre non può restare lì, sentenzia! Vanno divisi, la nascita del puledro non è cosa da maschi!
E così prima di spostare il focoso padre che non ci sente proprio di restare da solo, bisogna rinforzare il recinto che lo dovrà ospitare, come anche il recinto dell’ormai altrettanto focoso giovanotto nel pieno delle sue forze(Oskar) che ci tiene a far capire che lui è un maschio a tutti gli effetti e che non gli va che arrivi questo presuntuoso a rubargli parte del territorio.
Bisogna rinforzare anche i recinti delle cavalle, che non riescono a resistere al fascino del maschio maturo e lo chiamano nitrendo e scalciando a più non posso!
Bene, si sono fatte le sei, Antonella sta già verificando la possibilità di prendere il treno, quando alla fine un tantino stremati e inzaccherati partiamo! Siamo ovviamente un po’ in apprensione , Il fatto è che al nostro ritorno il puledro non è ancora nato! E neanche nei giorni successivi! Diventa un’attesa estenuante, un bollettino medico ogni ora : Ulme si lamenta sdraiata a terra……; Ulme ha mangiato una mela…; Ulme è lì bella e tranquilla …, fino a che venerdì 5 marzo alle 5 del mattino, in fase di luna calante, alla faccia delle tradizioni, è nata!
Il prinpice vuole sfatare queste voci che lo vedono esageratamente apprensivo (tutte le volte che nasce un puledro, con aria di circostanza annuncia che la madre è affetta da mastite creando il panico tra i suoi ascoltatori, al punto che qualcuno ha addirittura comperato un gigantesco biberon che non è poi mai servito a nessuno ) e alle mie domande sulla salute della piccola risponde che va tutto per il meglio… anche se io non ne sono proprio convinta.
A differenza delle sue cuginette , Querida rimane sempre tremolante sulle zampine e a parer mio si riposa un po’ troppo…. Bè a dire il vero non mi sono sbagliata, lei andava lì dove pensava potesse esserci la “latteria” ma in realtà non riusciva a servirsene….. per fortuna che il prinpice se ne è accorto, e con il provvidenziale e tempestivo intervento del magico dottor Andrea Ferranti, che l’ha presa come si suol dire… per la criniera…. Querida se la sta cavando! Siamo tutti certi che ce la farà! Nello si è offerto di farle le necessarie iniezioni di mitico "birbanton", visto che il prinpice non ne ha il cuore… ne tantomeno il coraggio….
Adesso Querida si serve alla latteria di mamma Ulme 24 ours a day… deve recuperare tutto il tempo perso! Ma gli anni che ho perso io in un solo giorno, in cui ogni minuto era prezioso, come faccio a recuperarli?

1 commento:

  1. Grazie per la bella domenica che ci avete fatto passare, la nostra piccola Giulia è tornata a casa canticchiando felice di aver visto i due puledri, ma soprattutto per aver riempito la pancia alla sua preferita: Nora. :-)

    Ciao & a presto
    Alexander, Debora & Giulia

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